Il ‘Modello Lombardia’ nell’innovazione infrastrutturale protagonista a Expo Osaka, con particolare riferimento alla trasformazione della Brescia-Iseo-Edolo nella prima linea ferroviaria ad idrogeno d’Italia. “Il progetto H2iseO, che prevede la circolazione dei treni a idrogeno lungo la linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo, attualmente alimentata a diesel, conferma l’impegno e l’interesse di Regione verso progetti dal forte carattere innovativo. Andiamo avanti con determinazione, confermando i primati della Lombardia come Regione virtuosa e attenta a coniugare efficienza, sviluppo imprenditoriale e infrastrutturale, e tutela dell’ambiente”.
Condivisione di competenze per il futuro della mobilità sostenibile
Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, intervenendo con un videomessaggio al convegno ‘Progettare la società futura per le nostre vite: una regione che punta a decarbonizzare la mobilità attraverso l’idrogeno’: “Grazie all’occasione fornita dal convegno organizzato con Fnm a Expo – ha proseguito Terzi – abbiamo potuto parlare di mobilità ferroviaria sostenibile illustrando il ‘Modello Lombardia’, confrontandoci con una realtà come quella giapponese, leader nella produzione di energia alternativa e negli investimenti per la ricerca di innovative tecnologie per la transizione verde. L’auspicio è che dal confronto tenutosi oggi nascano sinergie virtuose tra Paesi all’insegna della condivisione di competenze finalizzata al futuro della mobilità sostenibile”.
Impegno nella produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile
“Siamo felici – ha spiegato il presidente di Fnm, Andrea Gibelli – di aver avuto l’opportunità, grazie a Regione Lombardia e a Padiglione Italia, di presentare in un contesto internazionale così prestigioso i progetti del Gruppo Fnm. Il progetto H2iseO e la rete di stazioni di rifornimento stradale a idrogeno rappresentano un passo avanti fondamentale, che si affianca al rinnovo delle flotte e all’impegno nella produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile”.
La linea a idrogeno Brescia-Iseo-Edolo
Il progetto H2iseO si sviluppa in Valcamonica, lungo la linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo di Ferrovienord su cui il servizio è gestito da Trenord, e punta a realizzare la prima Hydrogen Valley italiana nel territorio bresciano. L’iniziativa prevede la messa in servizio di 14 nuovi treni ad idrogeno, 3 impianti di produzione di idrogeno a Iseo, Edolo e Brescia, 4 impianti di rifornimento di idrogeno a Rovato, Iseo, Edolo e Brescia, un impianto di deposito e manutenzione dei treni a Rovato, l’adeguamento tecnico e infrastrutturale delle stazioni interessate dal servizio dei nuovi treni. Il progetto H2iseO prevede un investimento complessivamente pari a 367 milioni di euro, di cui: 183 milioni relativi a 14 treni e 184 milioni relativi alle infrastrutture.