Con l’apertura del tratto da piazza Sant’Agostino alla nuova biglietteria, il nuovo lungolago di Como è di nuovo fruibile quasi completamente. A tagliare il nastro di questo tratto molto atteso dalla cittadinanza sono stati gli assessori Massimo Sertori (Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica) e Alessandro Fermi (Università, Ricerca e Innovazione) con il sindaco Alessandro Rapinese. Taglio del nastro per riconsegnare alla città, e ai turisti, un’opera attesa da anni che si presenta molto bella e che, contemporaneamente, garantisce la sicurezza di Como dalle esondazioni.
Sertori ha poi ricordato che sotto il cantiere sono state posizionate le vasche che servono per contrastare le esondazioni che, negli anni, ci sono state su piazza Cavour, “ma anche del rigurgito delle acque della città interna verso il lago quando il livello si alza oltre una certa soglia. Quindi abbiamo anche risolto un problema idraulico non da poco”.
“A dicembre, con il presidente Fontana – ha continuato Sertori – consegneremo anche piazza Cavour. A quel punto, i lavori saranno oltre il 90% e le opere rimanenti da fare saranno dentro la vasca e non incideranno né sui cittadini né sui turisti”.
Appena inaugurato, il lungolago di Como subito assaltato dai turisti
In pochi minuti la passeggiata si è subito riempita di cittadini e turisti.
“Mi fa piacere perché quando abbiamo iniziato il cantiere gli albergatori erano dubbiosi. Poco fa ho incontrato uno di loro che ha dovuto riconoscere che quello che avevo detto qualche anno fa si è verificato e si è complimentato con me, con il presidente Fontana e con la Regione. Sono cose che danno soddisfazione”. “Per la biglietteria opere civili completate – ha continuato Sertori – ed entro luglio completeremo anche il resto”.
“Grande giornata questa – ha sottolineato l’assessore Fermi -. Quando io ero sottosegretario di Roberto Maroni, ormai 8 anni fa, decidemmo di prenderci carico di questo cantiere, una scelta difficile, complicata su un cantiere che noi tutti conosciamo quali peripezie ha vissuto. E, oggi, a distanza di tanti anni, dico per fortuna che l’abbiamo preso in carico. Le opere si stanno realizzando, il cronoprogramma è rispettato. Da comasco, camminare su questa passeggiata e immaginare come sarà lo sviluppo finale di questo lungolago è qualcosa che mi riempie di orgoglio. Ringrazio la ditta, l’amministrazione comunale per la collaborazione. Questo sarà uno dei lungolaghi più belli in assoluto di tutto il mondo”.
“Il turismo – ha rimarcato Fermi – sembra apprezzare il nuovo lungolago, siamo già a un
Sindaco Rapinese: un risultato frutto dell’ottima sinergia tra Regione e Comune
“Da quando mi sono insediato – ha affermato il sindaco Rapinese – con Regione Lombardia ho avuto una relazione proficua, a volte strabiliante. Mi riferisco a una variazione di bilancio per un ente enorme da 10 milioni di abitanti per risolvere un problema che avevamo. Quindi: diamo a Cesare quel che è di Cesare”. “Sono orgoglioso – ha rimarcato – di essere un cittadino lombardo e sono orgoglioso di vedere la mia Regione lavorare così. Come Comune seguiremo il cantiere fino alla fine con gli arredi, buona parte è stato ultimato, la restante parte sta per arrivare e siamo arrivati anche alla conclusione del percorso per la ciclopedonale dove, anche lì, abbiamo registrato un’ottima collaborazione con Regione Lombardia”.
Intanto sono terminati i lavori di posa delle paratie che sono quindi pronte ad entrare in funzione in caso di necessità.
Il complesso cantiere sta vedendo la realizzazione del tratto dalla Darsena a piazza Cavour; la realizzazione della biglietteria lato del bastione ovest e l’avviamento delle procedure di accatastamento per la cabina elettrica e per la biglietteria.