“L’Orchestra Sinfonica di Milano ha saputo riemergere da momenti di difficoltà grazie alla qualità, alla capacità e alla passione che ha dimostrato in questi 30 anni di storia. L’Orchestra sta affrontando nuovi modi di fare e presentare musica, andando nelle periferie, tra i giovani e gli anziani, organizzando iniziative di tipo culturale e sociale. Un orgoglio per la città e per tutta la Regione”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alle celebrazioni per il 30esimo anniversario dell’Orchestra Sinfonica di Milano, che si sono svolte il 9 maggio all’Auditorium di largo Gustav Mahler.
Caruso: attività con i giovani e le scuole
Alla conferenza stampa ha partecipato anche l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso: “Regione Lombardia è convintamente accanto all’Orchestra Sinfonica di Milano, che rappresenta un’eccellenza per il territorio. L’anniversario non è solo l’occasione per fare il bilancio dei successi, ma anche per tracciare una visione di futuro. L’Orchestra si propone in centro e in periferia, portando un messaggio rilevante non solo a livello culturale ma anche sociale. Basti pensare alle attività con i giovani e le scuole. Un esempio concreto di come la cultura sia un antidoto al disagio giovanile“.
Presidente orchestra: la vicinanza di Regione
Il presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano, Ambra Redaelli, ha sottolineato il ruolo di Regione Lombardia e degli enti che sostengono l’attività culturale. “Istituzioni importanti come Regione Lombardia ci sostengono non solo a livello finanziario, ma anche grazie al lavoro dei consiglieri di amministrazione che ci aiutano nel nostro percorso. Non mancano i consigli, l’interlocuzione, il dialogo. In questo momento posso dire che sentiamo particolarmente vicine le istituzioni”.
doz