È stata presentata a Palazzo Lombardia la prima edizione, quella del 2023, del Premio Nazionale Comunicazione Costruttiva. Un riconoscimento ideato e assegnato dalla Fondazione Pensiero Solido nell’ambito della sua attività di ricerca, formazione e approfondimento.
Nell’era della disintermediazione informativa, il Premio verrà assegnato ogni anno per premiare professionisti della comunicazione e dell’informazione che praticano la ‘comunicazione costruttiva’. Vale a dire la comunicazione che fa crescere conoscenza, consapevolezza e responsabilità.
L’edizione 2023 del Premio è dedicata alla Comunicazione del Digitale.
Premio Comunicazione Costruttiva 2023 dedicato al Digitale
“Il Premio – ha dichiarato in apertura Antonio Palmieri, fondatore e presidente della Fondazione Pensiero Solido – nasce con l’ambizione di testimoniare che la Comunicazione costruttiva può generare un impatto positivo e rafforzare la coesione sociale. Ringraziamo la Regione Lombardia per aver scelto di essere nostro partner in questo progetto. Un percorso che inauguriamo con l’ambizione di dimostrare che un’informazione e una comunicazione costruttiva possono aiutarci a comprendere e affrontare i cambiamenti che la società sta vivendo”.
Gallizzi: ruolo della comunicazione istituzionale
Pierfrancesco Gallizzi, direttore della Comunicazione della Regione, è intervenuto ringraziando la Fondazione Pensiero solido e ha sottolineato il contributo del Premio sull’importanza della comunicazione istituzionale come strumento per rendere i cittadini sempre più consapevoli: “La Pubblica Amministrazione ha bisogno di professionisti esperti e responsabili che parlino ai cittadini in maniera concreta e trasparente, fornendo loro tutti gli strumenti necessari a contrastare la disinformazione e le fake news. Accogliamo con favore l’istituzione di questo Premio che va esattamente nella direzione su cui Regione Lombardia sta lavorando”.
Consapevolezza e responsabilità
Alla conferenza è intervenuto anche Giovanni Iozzia, vice presidente della Fondazione Pensiero Solido. Iozzia ha enfatizzato come la consapevolezza e la responsabilità servano trasversalmente a tutti gli ambiti della comunicazione, dalle istituzioni alle aziende, oltre che, in particolare, al giornalismo. “In un’epoca di grande cambiamento in cui il digitale e l’intelligenza artificiale pongono nuove sfide e allo stesso tempo offrono nuove opportunità – ha detto -, i giornalisti sono chiamati a ricercare una nuova dimensione di senso della loro professione. Il Premio vuole indicare una nuova via per un’evoluzione democratica e costruttiva dell’informazione”.
Il mondo dei comunicatori
“Il mondo dei comunicatori pubblico e privato – ha concluso Marco Marturano, consigliere componente del Cda della Fondazione Pensiero Solido – ha un grande potenziale che la Fondazione vuole esaltare e valorizzare. La competenza e la mediazione dei professionisti sarà sempre necessaria e anzi sempre più importante in questo ambito. Questo perché l’avanzamento della tecnologia dovrà essere sempre controbilanciato dalla responsabilità sociale e dall’etica professionale”.
Le categorie
Durante la conferenza svelate quali saranno le categorie di questa prima edizione del Premio Comunicazione costruttiva, la cui cerimonia di premiazione si terrà il 13 novembre alle ore 17 presso il Teatro dei Filodrammatici di Milano.
Premio alla Carriera a de Kerckhove
In particolare, sarà consegnato un Premio alla Carriera, ritirato da Derrick de Kerckhove. È il riconoscimento attribuito al professionista che ha svolto, con particolare approfondimento e cura, il proprio lavoro nel settore della comunicazione digitale.
Saranno poi consegnati premi in altre categorie specifiche, come l’impatto sociale nella comunicazione digitale, il giornalismo classico e digitale, la comunicazione divulgativa.
Keynote speech
Nel corso della cerimonia di premiazione del 13 novembre si terranno due keynote speech. Uno a cura di Elisabetta Soglio, giornalista e responsabile di Buone Notizie – Corriere della Sera. Il secondo con Giovanna Cosenza, professore ordinario all’Università di Bologna in Semiotica e storytelling, Semiotica dei nuovi media e Semiotica dei consumi.
Ricerca con YouTrend
La cerimonia sarà anche l’occasione per la Fondazione Pensiero Solido di presentare una ricerca realizzata insieme all’istituto YouTrend, dedicata al tema ‘Gli italiani e la comunicazione digitale’. Gli interventi della serata celebrativa e i contributi dei premiati confluiranno inoltre in un Libro a cura della Fondazione.