Lombardia Notizie / Senza categoria

LNews-SANITÀ, REGIONE LOMBARDIA AMPLIA OFFERTA DI VACCINAZIONI NELLE FARMACIE: INCLUSI PNEUMOCOCCO, DIFTERITE, TETANO PERTOSSE E HPV

(LNews – Milano, 15 set) Ampliata l’offerta di vaccinazioni disponibili nelle farmacie lombarde con l’obiettivo è rendere la prevenzione più capillare e accessibile per i cittadini. La delibera, approvata dalla Giunta regionale su proposta dall’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, espande l’offerta del vaccino antipneumococcico a tutte le Aziende di Tutela della Salute (ATS) attraverso un accordo accordo con Federfarma Lombardia e Assofarm/Confservizi Lombardia. Inoltre, introduce la possibilità per le farmacie di somministrare anche i vaccini per la difterite-tetano-pertosse e l’HPV (Papilloma virus).

La somministrazione dei vaccini in farmacia può avvenire in tre modalità: ‘in regime SSN’ senza costi per i cittadini che rientrano nelle fasce d’età o categorie a rischio definite dalla Regione; ‘in compartecipazione’ con una parziale spesa a carico del cittadino, secondo procedure da definire. Infine ‘in totale solvenza’ a totale carico del cittadino. In questo caso, la farmacia è comunque obbligata a informare il cittadino della possibilità di vaccinarsi gratuitamente o in compartecipazione se ne ha i requisiti.  La partecipazione delle farmacie è volontaria. Vengono ribadite le procedure operative, come la verifica delle pregresse vaccinazioni sulla piattaforma regionale , la registrazione della vaccinazione e l’obbligo di comunicare all’ATS l’avvenuta formazione del personale sanitario addetto. L’accordo ha validità fino al 31 marzo 2028.

Questo ampliamento dell’offerta vaccinale segue i risultati positivi di una fase di sperimentazione condotta nelle ATS della Brianza e della Val Padana.

La spesa annuale stimata è di 600.000 euro, con una platea stimata di circa 40.000 persone.

BERTOLASO “Con questa delibera – ha dichiarato l’assessore Guido Bertolaso vogliamo rendere la prevenzione una priorità e un servizio sempre più vicino ai cittadini. Le farmacie si sono dimostrate un anello fondamentale del nostro Sistema Sanitario, un vero e proprio ‘front-office’ in grado di raggiungere ogni angolo del territorio. I risultati della sperimentazione nelle ATS della Brianza e della Val Padana sono stati estremamente incoraggianti, dimostrando che questo modello funziona e non ha riportato problemi organizzativi. L’obiettivo è chiaro: aumentare significativamente le coperture vaccinali per proteggere le fasce di popolazione più fragili”. (LNews)

mac

 

Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima