Regione Lombardia sta lavorando attivamente dopo l’accertamento della presenza di Tarlo asiatico (Anoplophora glabripenni) a Bergamo. Per contenere la diffusione del parassita e permetterne l’eradicazione, le piante infestate saranno quindi abbattute a cura e spese della Regione. In accordo con i proprietari, le piante distrutte saranno sostituite con specie non sensibili all’insetto.
Ersaf e Servizio Fitosanitario in campo
Tarlo asiatico in provincia di Bergamo
“Il Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia – prosegue Beduschi – lo scorso ottobre ha accertato ufficialmente la presenza di Tarlo asiatico del fusto a Treviolo e Curno (Bergamo). E, recentemente, sono state ritrovate alcune piante infestate anche a Bergamo città. Si tratta di un parassita delle piante accidentalmente veicolato dagli imballaggi in legno delle merci di provenienza asiatica. Una specie, però, del tutto innocua per l’uomo”.
Per Unione europea organismo nocivo
Momento informativo a Bergamo
“Il Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia – conclude l’assessore Beduschi – interverrà all’assemblea pubblica organizzata dal Comune di Bergamo. E illustrerà i risultati della sorveglianza svolta per conoscere l’estensione del focolaio. Presentando quindi il programma delle attività di controllo”.
Informazioni
Maggiori informazioni su questo nuovo parassita e sul piano d’azione messo in atto da Regione Lombardia sono disponibili sul sito del Servizio Fitosanitario al link http://tinyurl.com/43yjcmv2 oppure tramite l’app FitoDetective.