Posticipato al 23 luglio termine per presentare richiesta contributo
Per agevolare la presentazione degli interventi proposti dai Comuni lombardi, è stato posticipato al 23 luglio il termine per accedere alla piattaforma ‘Bandi online’ e presentare domanda di contributo stanziato dalla Legge regionale 4 ‘Interventi a sostegno del tessuto economico lombardo’, che ha destinato a favore di tutti i Comuni lombardi 101.000.000 di euro per interventi a sostegno del tessuto economico lombardo.
Scade quindi il 10 settembre il termine per l’affidamento dei lavori per la realizzazione delle opere.
Nuova scadenza segnale di attenzione verso enti locali
“Il posticipo della scadenza è un ulteriore segnale – ha spiegato l’assessore di Regione Lombardia a Enti locali e Piccoli Comuni, Massimo Sertori – di grande attenzione verso gli enti locali e le necessità di ciascun territorio. Risorse importanti che si aggiungono a quelle già stanziate attraverso la Legge regionale 9, il ‘Piano Lombardia‘ con l’obiettivo di realizzare opere che i sindaci riterranno importanti sui propri territori, mettendo in moto ulteriormente un comparto strategico come quello della filiera edilizia per rilanciare l’economia dei territori e creare occupazione”.
Investimento sui territori nonostante fase difficile
“In una fase storica come quella attuale – ha concluso Sertori – stiamo quindi continuando a investire in maniera massiccia sui territori. In particolare per interventi di messa in sicurezza dei territori, delle infrastrutture e degli edifici, nonchè di rigenerazione urbana e riconversione energetica”.
La ripartizione per numero di abitanti
Sono previste le assegnazioni dei 101 milioni ai Comuni secondo la ripartizione già utilizzata dal Piano Lombardia. Ossia a seconda della fascia demografica di appartenenza dei Comuni. Nel dettaglio: 30.000 euro ai 720 Comuni fino a 3.000 abitanti per un totale di 23,4 milioni di euro; 60.000 euro ai 257 Comuni sino a 5.000 abitanti per un totale di 15,4 milioni di euro; 100.000 euro ai 277 Comuni sino a 10.000 abitanti per un totale di 27,7 milioni di euro; 140.000 euro ai 120 Comuni sino a 20.000 abitanti per un totale di 16,8 milioni di euro; 200.000 euro ai 57 Comuni sino a 50.000 abitanti per un totale di 11,4 milioni di euro; 280.000 agli 11 Comuni sino a 100.000 abitanti per un totale di 3 milioni di euro; 570.000 euro per i 3 Comuni sino a 250.000 abitanti per un totale di 1,7 milioni di euro; 1,1 milioni di euro a Milano.
Termine affidamento lavori
I Comuni beneficiari del contributo sono quindi tenuti ad affidare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro il 10 settembre. Il termine è ritenuto congruo al contesto emergenziale. Nonchè alla finalità di assicurare il pieno impiego delle risorse.
Tipologia di interventi possibili
Gli interventi compresi sono:
- messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico;
- messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti nonché interventi sulla viabilità e sui trasporti anche con la finalità di ridurre l’inquinamento ambientale;
- progetti di rigenerazione urbana, riconversione energetica e utilizzo di fonti rinnovabili;
- messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dei comuni;
- messa in sicurezza e sviluppo di sistemi di trasporto pubblico di massa finalizzati al trasferimento modale verso forme di mobilità maggiormente sostenibili e riduzione delle emissioni climalteranti;
- infrastrutture sociali;
- bonifiche ambientali dei siti inquinati;
- acquisto di impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche, mezzi di trasporto e altri beni mobili a utilizzo pluriennale.
gus