Intesa prevenzione Epatite C, vicepresidente Sala e Gallera: strada giusta

Epatite C
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on linkedin
Share on telegram
Share on email

Protocollo attua progetto ‘Cancro Primo Aiuto’, screening per Forze dell’ordine e familiari

Coinvolti ospedali Niguarda, San Gerardo, Vimercate e ambulatorio medico di Seregno

epatice C

Un programma di informazione sul tema dell’Epatite C attraverso il coinvolgimento diretto delle donne e degli uomini delle Forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco, che potranno sottoporsi  su base volontaristica a un rapido screening.

E’ quanto prevede il Protocollo d’intesa presentato a Monza, nella sede dell’Associazione industriali, alla presenza del vicepresidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala e dell’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, insieme al Prefetto di Monza Patrizia Palmisani, all’amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto Flavio Ferrari, al presidente del Presidio territoriale di Monza di Assolombarda Andrea Dell’Orto, al direttore dell’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Brianza Silvano Casazza e ai vertici locali delle Forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco.

L’intesa attua il progetto elaborato da Cancro Primo Aiuto (CPA) per un’azione di sensibilizzazione e informazione sull’HCV (Hepatitis C Virus) attraverso uno ‘screening’ rapido realizzato con l’esecuzione di test capillari per la rilevazione degli anticorpi (HCV-Ab) che coinvolge Forze di polizia e Vigili del Fuoco della provincia di Monza Brianza (popolazione di pubblica sicurezza inclusa nel target di soggetti a rischio) e i loro familiari su
base volontaristica.

Fabrizio Sala: idea coinvolgere Forze dell’ordine è geniale

Epatite C

“Più volte all’interno di Cancro Primo Aiuto si è parlato di prevenzione – ha commentato il vicepresidente Sala – e l’idea di coinvolgere le Forze dell’ordine è geniale, perchè oltre ad essere più a contatto con i problemi quotidiani dei cittadino, sono rappresentanti delle istituzioni e per questo guardati come modello”.

“Un’iniziativa importante – ha continuato – che aiuta concretamente anche noi, come Regione Lombardia, a svolgere azioni sempre più efficaci e puntuali a favore della tutela della salute dei cittadini“.

Giulio Gallera: guarire completamente da Epatite C si può, screening è essenziale

Epatite C

“Oggi ci sono farmaci che consentono di guarire completamente da epatite C – ha sottolineato l’assessore Gallera – un grande risultato della sanità pubblica che offre ai cittadini lombardi cure che, fino a qualche anno fa, avevano costi inaccessibili per i pazienti colpiti da una malattia asintomatica e che si cronicizza,causando problemi epatici”. “Lavoriamo sui soggetti più a rischio nelle carceri lombarde – ha continuato – offriamo servizi di prevenzione anche attraverso i Sert, dato che la malattia si trasmette con il sangue ed anche attraverso i rapporti sessuali non protetti ma non riusciamo a fare screening per tutti. L’iniziativa di Cancro Primo Aiuto è fondamentale perchè offre l’opportunità di fare prevenzione a persone che, per lavoro, entrano in contatto quotidianamente con tanti soggetti e, in taluni casi, anche con feriti”.

Come funziona il progetto

Epatite C

A questo scopo, Cancro Primo Aiuto, in collaborazione con le Forze di polizia ed i Vigili del Fuoco, organizzerà
giornate dedicate allo ‘screening’ nell’arco di un anno presso il proprio ambulatorio ‘Medica Etica’ di Seregno ma anche presso le caserme di Polizia e Vigili del Fuoco, in presenza di personale medico e infermieristico offerto dall’asociazione CPA, che fornirà, ove richiesto, consulto all’esito del test.  Se il test è positivo sarà possibile attivare su richiesta dell’interessato il percorso ordinario di conferma della diagnosi e di inquadramento terapeutico con i centri di riferimento nella cura dell’epatite C con i quali Cancro Primo Aiuto ha  condiviso il progetto: Presidio Ospedaliero di Vimercate, Ospedale San Gerardo di Monza, Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.

L’Epatite C è una malattia infettiva che colpisce in primo luogo il fegato. La sua cronicizzazione può condurre fino alla cirrosi e al cancro al fegato. Oggi esistono terapie in grado eradicare il virus in poche settimane, e si sono rivelate efficaci al 95% senza effetti collaterali. Ad oggi sono stati trattati più di 200.000 pazienti ma secondo le stime sarebbero ancora oltre 200.000 le persone da sottoporre a screening. Elininare l’Epatite C dal nostro Paese è l’obiettivo fissato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità entro il 2030.

Prefetto Palmisani: bella espressione di partenariato pubblico-sociale

“Il progetto presentato oggi – ha rimarcato il Prefetto di Monza Patrizia Palmisani – ha una duplice valenza positiva: in primo luogo per le Forze dell’ordine e i Vigili del fuoco, e i loro familiari,  ma anche per i cittadini che saranno informati da chi può vantare una rappresentanza capillare sul territorio. Questo è il primo caso del genere in Italia, una bella espressione di partenariato pubblico-sociale di questo territorio che da sempre ha una grande sensibilità verso l’associazionismo”.

ben

 

 

Iscriviti ai nostri canali di messaggistica

Condividi questo articolo sui tuoi profili social

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin

Consigliati per te

Pioltello alloggi Aler
Inaugurato in via La Malfa a Pioltello (MI) un nuovo edificio Aler con alloggi per 39 famiglie, grazie a un investimento di 5 milioni di euro cofinanziato da
privacy dati sanità lombardia
Regione Lombardia lavora alla realizzazione di un Testo unico regionale in materia di trattamento di dati personali in sanità per migliorare la qualità delle cure, la
Cusano Milanino Aler
Proseguono i lavori per riqualificare 101 alloggi Aler a Cusano Milanino (MI) grazie a 3,2 milioni di euro che Regione Lombardia ha investito attraverso il Fondo complementare al PNRR
L'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, ha incontra ...
alloggi canone calmierato
Regione Lombardia aiuta le famiglie che non riescono ad accedere al mercato privato degli affitti o dei mutui e che, nel contempo, non hanno i requisiti per ottenere una casa popolare. Lo fa con un ...
Calcinate alloggi persone disabilità
A Calcinate (BG) tre alloggi pubblici saranno riqualificati e destinati a persone con disabilità, attraverso un programma di valorizzazione approvato con una delibera della Giunta

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Pierfrancesco Gallizzi - Reg. Trib. di Milano n° 14772/2019 del 7 novembre 2019

© Copyright Regione Lombardia tutti i diritti riservati - C.F. 80050050154 - Piazza Città di Lombardia 1 - 20124 Milano

Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima