Regione Lombardia finanzierà con 230.000 euro per integrare la lotta e le attività di gestione dell’infestazione da bostrico, coleottero che sta causando pesanti danni al patrimonio forestale, in particolare nelle zone colpite dalla tempesta Vaia dell’ottobre 2018.
È quanto previsto da una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, che modifica il prospetto di raccordo delle attività di Ersaf-Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, con l’integrazione delle attività di gestione del bostrico in applicazione del Decreto Ministeriale 14/6/22.
Azioni di contrasto fondamentali
Il problema della rimozione dei tronchi
Proprio i tronchi degli alberi schiantati, viste le difficili operazioni di rimozione, hanno rappresentato il substrato di sviluppo del bostrico (Ips typographus). Un insetto che attualmente minaccia gli alberi sopravvissuti.
“Questo fattore – spiega Beduschi – mette a rischio l’abete rosso, principale specie di albero forestale, su superfici che raggiungono complessivamente migliaia di ettari. Un’area che, in larga parte, si estende in provincia di Brescia, ma interessando anche quelle di Bergamo, Como, Sondrio e Lecco“.
La rete di monitoraggio ‘Bostrico 2023’
Le principali attività finanziate permetteranno di implementare la rete di monitoraggio ‘Bostrico 2023’, il supporto alle attività della rete di trappole a feromoni e la produzione di una cartografia tematica riguardo all’infestazione in Lombardia.