Oltre 1.800 mq ristrutturati, per un totale di 47 posti letto, destinati alla degenza: un progetto volto a migliorare l’accoglienza e la funzionalità di tre nuovi reparti dell’ASST Pini-CTO, sia per gli assistiti che per il personale sanitario. Questi i numeri dei reparti di degenza destinati alla Prima Clinica Ortopedica, alla Chirurgia dell’anca displasica e alla Clinica santa Sofia inaugurati mercoledì 18 ottobre alla presenza del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e del direttore generale, Paola Lattuada.
Presto il Pini-CTO potrebbe diventare un Irccs
Il presidente Fontana ha anche annunciato che il Gaetano Pini potrebbe diventare presto un Irccs (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico). “Credo che ci siano tutte le condizioni – ha detto – affinché l’ospedale lo diventi. Ci sono ricerche fondamentali che vengono portate avanti in questo istituto. È una richiesta che stiamo portando avanti e speriamo si possa realizzare quanto prima”.
Il lavoro di ristrutturazione dei tre nuovi reparti al Pini
La ristrutturazione, avviata ad aprile 2019 e sospesa fino a luglio 2021 in periodo di pandemia, è finanziata mediante le risorse stanziate da Ministero della Salute e da Regione Lombardia. L’obiettivo è di rendere i nuovi reparti più funzionali e rispondenti ai bisogni degli assistiti.
Dg Lattuada: valorizziamo prossimità del Pini al territorio milanese
“Siamo molto orgogliosi di inaugurare le aree di degenza a seguito di questa ristrutturazione che ha permesso di valorizzare la prossimità dell’ASST Pini-CTO al territorio milanese, scelta che traspare anche dalla grafica dei simboli architettonici della città , e soprattutto di aumentare la capacità ricettiva del Presidio Pini. Le aree in precedenza – ha aggiunto Paola Lattuada – occupate dai reparti sopra citati verranno destinate ai pazienti che transitano dal Pronto Soccorso e necessitano di ricovero”.
Il costo complessivo dei lavori di ristrutturazione è di circa 2.7 milioni di euro. Un intervento di grande impatto che ha cambiato il volto e le funzionalità dei tre reparti di degenza.
Il 5° piano ospita anche la degenza della Chirurgia dell’Anca Displasica, diretta dal dott. Filippo Randelli, che si occupa di chirurgia dell’anca, a 360 gradi e ad altissimo livello. Le degenze del 5° e del 6° piano, dispongono di 37 posti letto. Il 7° piano, destinato alla Clinica Santa Sofia, ha 10 posti letto.