La Regione Lombardia sta mettendo a punto una misura che, fra le altre, consentirà agli Atenei di continuare a investire per diventare sempre più attrattivi non solo a livello nazionale, ma anche internazionale.
Lo ha confermato l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, durante la tappa pavese del tour fra le Università lombarde che lo ha portato ad incontrare nel pomeriggio, insieme al sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia Ruggero Invernizzi, il rettore, Riccardo Pietrabissa, numerosi docenti, personale e studenti della Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia.
La realtà dello IUSS
Lo IUSS, unica Scuola Universitaria Superiore della Lombardia, è un Istituto pubblico di Istruzione Universitaria Superiore, (finanziato dal MUR) che offre percorsi formativi di alta qualificazione, in forma completamente gratuita.
Fermi: IUSS a Pavia punto di riferimento
“Ho trovato una realtà – ha detto Fermi – viva e che vuole essere punto di riferimento all’interno del sistema universitario lombardo. Un ‘mondo’ che accoglie oltre 320.000 studenti. E che, oggi, può vantare la più marcata attrattività di studenti fuori sede (il 30% degli iscritti proviene da fuori Regione). Questo grazie anche alle numerose realtà territoriali che, ritengo, fondamentali in ogni provincia. Le specifiche peculiarità dei nostri Atenei ci consentono infatti di offrire ai giovani opportunità di formazione molto valide anche senza che si spostino da Milano”.
Viaggio per conoscere meglio 15 Atenei lombardi
“Per questo – ha continuato l’assessore – ho scelto di conoscere in prima persona le realtà di cui mi occupo, dialogando con i protagonisti. In Lombardia ci sono 15 Atenei che voglio visitare toccando con mano eccellenze e punti di forza che possono essere laboratori, piattaforme particolari e progetti. Alla fine della quarta tappa sono ancora più convinto che il sistema universitario lombardo rappresenti davvero un’eccellenza nazionale”.