Fino al prossimo 23 settembre è possibile presentare la candidatura per il premio Lombardia è Ricerca – Studenti 2025, sezione speciale rivolta ai giovani del ‘Nobel’ da 1 milione di euro assegnato da Regione Lombardia agli scienziati che si sono maggiormente distinti per scoperte innovative.
Nell’edizione di quest’anno, il primo gruppo classificato vincerà 13.000 euro, il secondo 9.000 e il terzo 7.000. In più, gli istituti di appartenenza dei tre team vincitori riceveranno 6.000 euro ciascuno.
Nel 2024 il riconoscimento era stato attribuito a tre progetti all’avanguardia incentrati su lotta all’inquinamento, salute ed energia rinnovabile.
Nello specifico, il liceo Ettore Majorana di Rho aveva vinto il primo premio, da 15.000 euro, per un dispositivo robotico capace di creare una terapia probiotica associata al singolo paziente.
Il secondo premio, da 10.000 euro, era andato, invece, all’istituto aeronautico Locatelli di Bergamo per l’applicazione di una sottilissima lente di Fresnel ai pannelli fotovoltaici volta a massimizzarne il rendimento, soprattutto nel periodo dell’alba e del tramonto.
Ad aggiudicarsi il terzo premio, da 5.000 euro, era stato infine l’Istituto Castelli di Brescia, che aveva presentato l’idea di uno zaino green ‘intelligente’ per monitorare la qualità dell’aria da remoto.
Ulteriori 5.000 euro erano andati inoltre ad ognuno degli istituti di provenienza dei vincitori, risorse da destinare al miglioramento di materiali o di strumenti per le attività didattiche degli studenti.
Il concorso è aperto a tutte le scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie. Sono inoltre ammesse le istituzioni formative iscritte nella sezione A dell’albo dei soggetti accreditati, indicati all’articolo 25 della legge regionale n. 19/2007, che erogano percorsi di secondo ciclo di istruzione e formazione professionale (IeFP) presenti sul territorio lombardo.
“Il premio dedicato ai giovani e alle scuole – spiega l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi – è uno dei risvolti più positivi della Giornata della ricerca. Investire in questo ambito è una delle mission di Regione Lombardia e non c’è modo migliore di farlo che coinvolgendo le giovani generazioni. Sono orgoglioso dei sei progetti realizzati dai ragazzi che ho premiato nei due anni in cui ho avuto l’onore di presenziare al ‘premio studenti’. E sono altrettanto orgoglioso di tutti gli altri studenti che hanno partecipato, con altre bellissime idee, ma che non sono stati selezionati. In Lombardia ci sono ottime basi per scrivere il futuro della ricerca”.
Il premio, come noto, è assegnato alle tre migliori proposte progettuali sviluppate da gruppi di studenti composti da minimo due persone. L’obiettivo è valorizzare progetti o invenzioni a carattere prototipale funzionante nell’ambito del tema ‘scienze della vita’.
Le candidature potranno riguardare sistemi, strumenti o applicazioni tecnologiche che contribuiscano alla promozione della salute. Saranno inoltre ammessi soluzioni incentrate sull’adozione di stili di vita sani, sul supporto alle persone con fragilità, sull’incremento della sostenibilità ambientale e sociale.
“Studenti e docenti – conclude Fermi – possono quindi cogliere questa opportunità di riconoscimento e di crescita. È un’occasione unica per far emergere la creatività, l’impegno e la visione delle nuove generazioni”.
I progetti selezionati saranno premiati nel corso della cerimonia ufficiale che si terrà l’8 novembre al Teatro alla Scala di Milano.
Maggiori informazioni sul regolamento, modalità di partecipazione e criteri di valutazione sono disponibili sul sito di Open Innovation nella pagina dedicata al premio.