Al TTG di Rimini va in scena una una Lombardia accessibile. Una Lombardia che accoglie, che cammina e che crea: è questa la visione portata al centro della seconda giornata del TTG Travel Experience di Rimini dall’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali. Turismo accessibile, turismo lento e alto artigianato si confermano assi strategici della proposta regionale, capaci di raccontare un territorio che punta sulla qualità, sull’inclusione e sulla valorizzazione delle sue eccellenze più autentiche.
Allo stand della Regione Lombardia al TTG, giunto alla 62esima edizione, spazio a progetti concreti e visioni future, con l’obiettivo di posizionare la Lombardia come una delle destinazioni più innovative e inclusive del panorama turistico nazionale e internazionale. Dai prodotti enogastronomici alle eccellenze dell’artigianato, ogni dettaglio parla di territorio e identità. Lo spazio è stato realizzato in collaborazione con Bric’s, Pinetti ed ERSAF – Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste.
Il progetto STAI2 su turismo accessibile
La mattinata è stata dedicata al progetto ‘STAI2’, Servizi per un turismo accessibile e inclusivo. In collaborazione con la Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia e di Sondrio, e l’Associazione InOltre. Tra i relatori, oltre all’assessore Mazzali, anche Giuseppe Bufalino della Provincia di Pavia e Giovanna Muscetti della Provincia di Sondrio.
Insieme, hanno illustrato le linee generali della seconda edizione di Stai. Il progetto, accogliendo la sfida dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano-Cortina, amplia i suoi confini. Coinvolge infatti i territori delle Provincie di Pavia e di Sondrio, con l’obiettivo di potenziare il turismo montano e termale e farsi promotore di una nuova cultura dell’ospitalità.
“La Lombardia – ha spiegato Mazzali – è una terra che vanta un patrimonio naturale e paesaggistico di rara bellezza. Ma oggi grazie ad iniziative con il progetto Stai2, vuole anche essere all’avanguardia nella promozione di un turismo accessibile e inclusivo. Un turismo che accoglie e connette senza barriere, anche i viaggiatori con bisogni speciali e disabilità fisiche e sensoriali. Chiunque deve poter apprezzare a pieno ciò che la nostra regione ha da offrire e vivere esperienze uniche”.
Con il CAI, turismo lento e piccoli borghi
La giornata è poi proseguita con un’altra offerta di punta in Lombardia, il turismo lento e sostenibile, fulcro del progetto CAI ‘Il Sentiero Italia’. Un percorso che attraversa l’intera Regione Lombardia: 60 tappe attraverso aree di montagna e pianura, percorribili sia a piedi che in Mountain bike. Tocca le province di Brescia, Bergamo, Sondrio, Lecco, Como e Varese. Le aree comunali e i parchi attraversati sono principalmente il Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco Regionale dell’Adamello. L’iniziativa è stata promossa dal Club Alpino Italiano – Gruppo Regionale Lombardia. Ne hanno parlato Emilio Aldeghi, il presidente del Club Alpino Italiano Lombardia e Arianna Proserpio, consigliere Club Alpino Italiano Lombardia, insieme all’assessore regionale al Turismo Barbara Mazzali.
“Un turismo lento e autentico, che – ha dichiarato l’assessore Mazzali – riscopre il passo dei cammini e il fascino dei piccoli borghi. È questa la Lombardia che piace sempre di più . Da gennaio a luglio 2025 i borghi lombardi hanno registrato oltre 625.000 pernottamenti. Un dato in crescita del 6,34% rispetto al 2024, grazie soprattutto ai turisti italiani in cerca di natura, cultura diffusa ed enogastronomia di qualità. Regione segue e sostiene questo trend, investendo in itinerari a piedi e in bici, esperienze tra laghi e vallate, botteghe artigiane ed eventi tutto l’anno”.
Artigiani 4.0: l’alto artigianato lombardo come esperienza del territorio
Un altro momento particolarmente significativo è rappresentato dal focus dedicato all’alto artigianato lombardo, inteso come strumento di attrattività territoriale. Ne hanno parlato, insieme all’assessore Mazzali, Stefano Micelli, presidente ‘Upskill 4.0‘, Paolo Merli, CEO Merli Marmi, e Lorenzo Pinetti, CEO Pinetti srl che hanno partecipato al progetto Artigiani 4.0.
Artigiani 4.0 è un programma di accelerazione digitale e manageriale. Promosso dall’assessorato alla Moda di Regione Lombardia e realizzato da Upskill 4.0, startup innovativa, società benefit e spin-off della Venice School of Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia, guidata dall’economista Stefano Micelli. “L’alto artigianato lombardo – ha commentato l’assessore – unendo tradizione e innovazione, diventa leva strategica per attrarre un turismo di qualità . Progetti come questo trasformano la sapienza artigiana in esperienza unica, simbolo del Made in Italy e motore dell’identità territoriale”.