L’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione della nuova autostazione di San Donato Milanese. “Autostazione – ha detto l’assessore – che si candida a diventare il più importante nodo viabilistico della Lombardia”.
Autostazione San Donato Milanese vicino capolinea M3 metro
La struttura si trova all’interno del complesso del capolinea della metropolitana M3 di San Donato, a una sola fermata dalla stazione di Rogoredo dove transitano i treni ad alta velocità, i regionali e il Passante Ferroviario. Lo snodo prevede, inoltre, la stazione di bus urbani e interurbani, i taxi, il car sharing e un servizio di trasporto pubblico con autobus, che lo collega direttamente all’aeroporto di Milano Linate, in soli 10 minuti.
Esempio virtuoso di intermodalità
“L’autostazione è dunque – ha aggiunto Lucente – un esempio virtuoso di come dovrà essere l’intermodalità del futuro. In un unico luogo i viaggiatori hanno accesso a diversi sistemi di trasporto, su gomma e ferro. Con una particolare attenzione alla mobilità sostenibile, grazie al ricorso al car sharing e all’utilizzo di mezzi a ridotto impatto ambientale. La Lombardia è sempre più interconnessa, azzerando le distanze tra il centro e le periferie, tra aeroporti e stazioni ferroviarie, tra autostrade e fermate di autobus. Un unico, immenso hub della mobilità per trasporti rapidi, efficienti e sicuri”.
Nell’autostazione di San Donato Milanese transitano quotidianamente 1.300 autobus, 100 persone occupate
Nell’autostazione di San Donato Milanese transitano quotidianamente 1.300 autobus, 100 persone occupateA gestire l’autostazione è Autostazioni di Milano S.r.l. Copre un’area di circa 27.500 metri quadri, dei quali 12.000 coperti dalla stazione del trasporto pubblico locale, 8.300 dalla nuova autostazione. I restanti 7.200 dalle aree di servizio e di viabilità. La nuova struttura consente il transito quotidiano di circa 1.300 autobus, dando lavoro a circa 100 persone. Autostazioni di Milano S.r.l., che gestisce anche l’Autostazione di Lampugnano, ha investito in questo progetto 4,2 milioni di euro. A fronte di un contratto decennale partito nel 2016.
